mercoledì 24 aprile 2024

Insonnia

Nell'inquieta luce della sera

conto

i miei versi ad uno ad uno

per dormire in attesa di una rivoluzione.


C'è bisogno di prudenza anche nei sogni


Ossimori che diventano linguaggio

inarrivabile traguardo

tra le trame del fato.


Veglio sul domani

con in mano un filo di seta.


Lo intreccio

tra fragilità e bellezza


e mi addormento nel bilico 

di un equilibrista senza rete

perché la certezza è una probabilità alta.


martedì 16 aprile 2024

Full time


Abbandoniamo i luoghi dell'inconscio
e
vestiamo il quotidiano disincanto
con coscienza ed eleganza

Il rumore del caffè
dà una sferzata
alla monotonia dei giorni

Il vuoto,
colmo di certezze che sfuggono,
e ovvie obiezioni.

Progetto pensieri e piani
fantasiosi o razionali
per l'assoluzione del mio tempo.

Se potessi cambiare occhi,
allontanare dalla mente l’orgoglio,
camminerei in assenza di saggezza
con la presunzione innaturale
di un navigatore

fino a perdermi felice

venerdì 12 gennaio 2024

Esterno Crepuscolo


Esterno- Crepuscolo

Si attacca ai comignoli il tramonto stasera
le nuvole volteggiano
travestite di rosso

La mente fa lenti balzi
tra le cose
e va in picchiata
come rondini lontane
sui pensieri
 
Si sta come i gatti alla finestra
a guardare la vita
che trema sotto gli occhi del mondo,
fra vasi moribondi
e germogli inaspettati.

Si respira il fumo acre e il primo freddo
nella continua attesa
di qualcosa che comunque arriverà

mentre sui tetti, tranquilla,
si posa la sera.

lunedì 23 gennaio 2023

Primi passi sulla luna: Cosentino e il suo viaggio

Primi passi sulla luna è uno spettacolo, non-spettacolo, che prende come pretesto la famosa passeggiata
di Neil Armstrong sulla luna per diventare progressivamente una confessione intimista, quasi una autoterapia.

Con degli artefici teatrali al limite del metateatro si viene trasportati nel mondo personale di Cosentino, bravissimo attore e protagonista delle reali vicende messe in scena.

Quindi "Primi passi sulla luna" parla tanto di luna, quanto di funghi o di verdurine e trucchi per mangiarle.
 
Si parte dalla luna per arrivare al dito che la indica, alla fragilità dell'animo umano e alle paure di un padre, che usa il teatro come personale rifugio
Il filo conduttore di tutto è la divagazione in un viaggio surreale e struggente, portato avanti al tempo imperfetto, che è il tempo delle favole e dei sogni, e che si dissolve al presente.

Partecipare come spettatori dona una forza emotiva forte, ci si immedesima e si spera nel lieto fine dimenticando definitivamente Neil e il suo scafandro da palombaro.
Nessun uomo è un'isola, nemmeno sulla luna.







Insonnia

Nell'inquieta luce della sera conto i miei versi ad uno ad uno per dormire in attesa di una rivoluzione. C'è bisogno di prudenza anc...