lunedì 18 maggio 2020

Fuorifase

Dietro la mascherina 
La smorfia abbozzata
Di un sorriso soffocato

Una passeggiata sotto il sole
Con i capelli un po' bianchi
E mai così lunghi
 
Si respira
Distanti
una tentennante nuova normalità
E
Si respira
d'istanti di vita scordata

Il rumore della città, 
I colori del mercato, 
L'andirivieni di sacchetti firmati
Nelle mani di lattice 
nello struscio
sul corso

Ma
Sul manichino 
un cappotto a scacchi
E sulla vetrina due cartelli 
Sovrapposti
"vendesi" che copre per 3/4 
un arcobaleno e una a accentata

Insonnia

Nell'inquieta luce della sera conto i miei versi ad uno ad uno per dormire in attesa di una rivoluzione. C'è bisogno di prudenza anc...