Dietro la mascherina
La smorfia abbozzata
Di un sorriso soffocato
Una passeggiata sotto il sole
Con i capelli un po' bianchi
E mai così lunghi
Si respira
Distanti
una tentennante nuova normalità
E
Si respira
d'istanti di vita scordata
Il rumore della città,
I colori del mercato,
L'andirivieni di sacchetti firmati
Nelle mani di lattice
nello struscio
sul corso
Ma
Sul manichino
un cappotto a scacchi
E sulla vetrina due cartelli
Sovrapposti
"vendesi" che copre per 3/4
un arcobaleno e una a accentata