venerdì 31 luglio 2020

Spes contra spem

La speranza
affonda piano nella palude del sublime
e accarezza i boccioli dei nostri sogni.

In una lungimirante cecità
ci sono i ritagli
delle screpolature della notte

La luna ci accompagna
col profumo di buono e di mare

La filigrana del respiro
trema nella pause di ogni frase
e nelle estenuanti attese.

La tua aurora
si distende
sulle calde pareti
della mia anima

Vieni qui,
vieni a non mancarmi più.

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Nel corpo, orto d’ombra una radice estranea tace. La luna la guarda, la disfa con silenziosa pazienza mentre la pelle tace come un muro in a...