in uno spazio sinestetico
con un orizzonte di silenzio dorato
M'arrabatto tra i banchi del mercato
alla ricerca dell'essenziale
tra cassette di
frutta vuote e voci ormai roche
Filari di alberi
con le chiome ingiallite
mi accompagnano
tra gli ultimi raggi di sole
Mentre le prime ombre della sera
giungono
nella piazzetta di ciottoli
il passo lento e meditato
timbra la brezza del crepuscolo
timbra la brezza del crepuscolo
Ciuffi d'erba
secca
rotolano
per strade polverose e senza nome.
rotolano
per strade polverose e senza nome.
All'improvviso scorgo
un fiore nelle
pieghe dell’asfalto:
un’eccedenza del cuore
a riannodare la trama della mia esistenza.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZhQMuo_ikmo7R-50Xummz27cZ23H6h8lnKGXgZblZ-JY4OV1hB_5qq_CWYfFBL3eRDmzUU_5s368pV-HiHFB4BS9UteQ-E8iYZUoFbZBHDSUTiIjJjTycwcz9zoMIt2Jn3egHNdtxEVg/s320/fiore1.jpg)
È semplicemente stupenda!
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