venerdì 9 novembre 2018

Lieve leggerezza

Lassù
la limpida luna
luccica languidamente,
limita la lontananza

Lungo la loggia,
Leggere lucine
le lacrime lungo le labbra
lungamente lasciate libere


Laggiù
la lampara lampeggia
lenta,
laboriosa

Le lenzuola
lambiscono le lettere
leggo liriche leggere
lasciando libera
la lussuosa libidine
e la luna lemme lemme
leva la luce:
lunedì.

L’insostenibile pesantezza della routine


Mattina, sveglia, doccia, vestiti a caso, caffè, freddo, auto, traffico, ufficio, caffè, discorsi vuoti, riunioni inutili, lavoro, pranzo, caffè, lavoro, auto, traffico, parcheggio impossibile aperitivo, cena arrangiata, casa, letto.
E domani...di nuovo...si ricomincia. UGUALE!
Goethe diceva che "una vita inutile è una morte anticipata". 
A volte c’è bisogno di perdersi.
Io ho sempre dei momenti in cui tentenno, dei bivi noti in cui esito.
Perdersi un po', dove è impossibile, mi viene facile. A volte giro più volte intorno a una rotonda, per convincermi che non mi smarrirò.
Ma ogni giorno mi accade, avanti e indietro da questa vita.
Ogni giorno mi perdo un po' e un po' mi ritrovo.

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Nel corpo, orto d’ombra una radice estranea tace. La luna la guarda, la disfa con silenziosa pazienza mentre la pelle tace come un muro in a...