sabato 19 dicembre 2015

In mancanza del caffè...

Post scritto su un blocco di appunti mentre fingevo di seguire un corso a lavoro...

"Sono ad un corso noioso (dove noioso è un eufemismo) sulla certificazione di qualità e sto scrivendo per tenermi sveglia.
Ogni volta che disegno un fiorellino sul foglio, mi tornano in mente i fiorellini disegnati dalla mia mamma sui fogli accanto al telefono della casa dove abitavo da bambina.
Diamine, Darwin, avevi ragione anche sui fiorellini...!
E mi metto in cammino su lunghe vertigini di memoria e di assenza.
Le parole che sgorgano fuori da una penna sono più vere di quelle scritte sul pc o sullo smartphone.
La mano, a tratti, scorre veloce sul foglio, a tratti si ferma a mezz'aria come per afferrare una parola.
Sarà anche vero che la storia, anche la nostra personale, è maestra di vita, ma io, spesso, per quanto riguarda me, ho la memoria corta o l'ottimismo lungo.
Continuo a riporre fiducia nelle persone, come si fa con ago e fili nelle scatole di latta dei biscotti, con l'illusione, poi, di trovarci qualcosa di buono.
Non credo, assolutamente che ogni persona sia un'isola o meglio penso che, anche intorno ad un'isola per quanto sia profondo il mare, in fondo c'è la terra. "


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