giovedì 20 marzo 2014

Non è un cliché!

Stamattina mi sono ritrovata, senza pensarci, ad accelerare il passo vedendo il tram in arrivo, mi sono bloccata e ho pensato: "Oddio mi stanno contagiando!?".
Allora l'ho perso di proposito, sentendomi stupida un attimo dopo.
Fermi alla fermata del tram si può assistere ad un vero teatro dell'assurdo: per esempio, ci sono persone in pantaloncini corti accanto a persone in tuta da sci e persone che si lamentano perché devono aspettare ben 4 minuti l'arrivo del tram. E poi, da noi, d'estate, è normale vedere persone con il segno del costume; qui, è facile vedere, sempre, i fanatici degli sci scottati, ovviamente solo in viso con il segno delle maschere: sembrano gli ultras del Bayern Monaco.
Ho finalmente trovato una risposta al mio quesito sulla necessità di timbrare un abbonamento!
Hanno ammesso di controllarci e l'hanno pure scritto sui manifesti che invitano a convalidare il titolo di viaggio.


"La validation est un geste obligatoire pour voyager en règle. Elle est nécessaire pour nous aider à mieux organiser le réseau"
"La convalida è un gesto obbligatorio per viaggiare in regola, è necessaria per aiutarci a meglio organizzare la rete."
Sicuramente sarà vero, sicuramente sarà per ottimizzare i trasporti, sicuramente sono solo io a pensare alle teorie del complotto, ma credo che un'indagine statistica si possa fare al massimo in un mese e non sia necessario convalidare proprio sempre. Ma molto probabilmente sbaglio io!
Ci sono ancora molte cose che non mi riesco a spiegare, per esempio qui i bambini il mercoledì non vanno a scuola, poi hanno le vacanze d'inverno, le vacanze di primavera, i giorni per andare a sciare (davvero!) e a maggio le scuole chiudono: perché allora si dice che i bambini francesi sono più preparati dei bambini italiani? E' tutta colpa del livello di insegnamento e degli insegnanti? E' un dato reale o è il solito atteggiamento esterofila dell'Italia?
I francesi hanno dei pregi: il senso civico, il senso estetico (non per l'abbigliamento), l'educazione verso gli anziani e verso gli animali. Le cose funzionano, ci sono tutti i servizi necessari e anche di più, c'è meritocrazia sul lavoro, insomma qui si può vivere bene.
E mentre riflettevo su questo, in laboratorio, sono andata a prendere il caffè, però prima sono passata a lavare la tazza sporca del caffè di stamattina..e ho incontrato una signora, una segretaria, che incontro spesso e che mi ha detto senza che le chiedessi nulla "Ma perché lavi la tazza tutte le volte? Tanto ci devi rimettere il caffè".
Ok non diventerò mai come loro!

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