venerdì 7 febbraio 2014

Impression soleil calant! Ecco perché lo spumante è più buono dello champagne e la porchetta molto meglio del paté di foie gras!



I francesi sono strani, questa è la tesi.

Sono a Grenoble da appena una settimana e voglio riportare qui un po' di pensieri e di osservazioni su questi cugini d'oltralpe. E com'è che si dice parenti serpenti?

Adorano la burocrazia, ci sguazzano, più fogli inutili e pedissequi e ridondanti hanno e più sono felici! Sono la patria degli uffici complicazioni affari semplici.

Hanno una pratica per qualsiasi cosa: vuoi comprare una sim telefonica? Devi avere un conto in una banca francese! Vuoi aprire un conto in una banca francese? Devi avere un numero di telefono! Ed è tutto così..

"I matematici sono come i francesi: se si parla con loro, traducono tutto nella loro lingua, e diventa subito qualcosa di diverso"
Questa citazione di Wolfgang Goethe sintetizza egregiamente la mania francese di tradurre tutto…ma proprio tutto!
Il nazionalismo gallico invade prepotentemente la sfera linguistica sostituendo anglicismi universalmente riconosciuti con improbabili termini autoctoni.
Il morboso processo di purificazione linguistica tocca livelli spaventosi e provoca degli scempi linguistici quando si cimentano a tradurre in francese i termini dell'informatica e dell'elettronica e così se anche i monaci tibetani usano il “byte” e i suoi multipli per indicare la capacità dei supporti informatici, i francesi hanno coniato l’octet...l'ottetto???
Potrei continuare con moltissimi altri esempi: il mouse è la souris, il software è le logiciel, il DNA è l'ADN, l’AIDS è le SIDA, il server è le serveur.… la password, che stento a trovare una parola italiana che la traduca la chiamano mot de passe....Direte che forse non è tanto xenofobia quanto un amore patrio? Non credo! Allora perché hanno eliminato il bidet, tacciandolo di immoralità e indecenza, francese sia nelle origini che nel nome? Odiano tutto ciò che sia o diventi internazionale (per quanto il bidet non lo sia, ma pensate a toilette che loro chiamano salle de bain e al menù o menu che loro chiamano carte)!

Mi sono documentata su Wikipedia (o meglio wikipedià) e vi indottrinerò sulle origini e sulla diffusione del bidet!

Cito:

" La parola bidet è francese [...]

Il bidet inizia a comparire negli arredamenti francesi tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, ma non si conosce né la data certa né il nome del suo inventore. La prima testimonianza certa risale al 1710, anno in cui il probabile inventore, Christophe Des Rosiers, lo installò presso l'abitazione della famiglia reale francese. In realtà i bidet, immediatamente dopo l'introduzione, furono poco utilizzati in Francia; (PERCHÉ?) I pochi esemplari usati finirono nelle case d'appuntamenti...
(ZOZZI)



Nella seconda metà del Settecento la Regina di Napoli Maria Carolina d'Asburgo-Lorena volle un bidet nel suo bagno personale alla Reggia di Caserta, ignorando l'etichetta francese di "strumento di lavoro da meretricio"....NO COMMENT!



Il delirio di tradurre anche l’aria che respirano, raggiunge livelli altissimi quando si tratta di tradurre i titoli dei film. Praticamente non usano mai il titolo originale. Raramente i titoli vengono tradotti letteralmente, la maggior parte delle volte viene coniato un nuovo titolo in francese che non ha nulla a che vedere con il titolo originale: “Notting Hill” diventa “Coup de foudre a Notting Hill” che dovrebbe essere "un amore a Notting Hill", “Means girls” si trasforma in “Lolita malgré moi!” e “Cinderella man”, diventa addirittura “De l’ombre à la lumière”.

Odiano le altre lingue come regola di principio ma l'italiano praticamente non esiste..reduci dalla battaglia di Grenoble o dai più recenti Mondiali 2006?

Ma se c'è una traduzione, un'indicazione in più lingue stai sicuro che ci sarà il fiammingo, l'arabo e l'azteco ma sicuramente non l'italiano! E Grenoble è pure romana, almeno di origine.. Gratianopolis in onore dell'imperatore Graziano nel 300 e rotti dopo Cristo.

Hanno una tastiera nazionale, odiosa...l' AZERTY, nella quale, rispetto alla qwerty, sempre citando wikipedià...
  • Sono state invertite le posizioni di A e Q. 
  • Sono state invertite le posizioni di W e Z. 
  • Il tasto M è stato spostato vicino al tasto L e quindi non si trova più vicino al tasto N. 
  • La maggior parte dei simboli non alfanumerici sono in posizioni completamente diverse 
  • I numeri sono sugli stessi tasti della QWERTY ma per inserirli bisogna premere anche il tasto shift 
Che casino! Non potevano creare una loro versione della QWERTY e adattarsi a quella come tutti gli abitanti del mondo?

E le cose strane non finiscono qui, qui a Grenoble o meglio Granopoli, in lingua italiana (seguo il loro esempio!) ci sono le montagne tutto intorno e ci sono meno di 0°, tanto che si trovano persone in giro per la città con gli sci o lo snowboard in mano che sembra che siano appena scesi dallo skilift (o forse dovrei dire soulever). E allo stesso tempo si trovano tutti gli sportivi del mondo e io vorrei dir loro: "Che cavolo vi correte?" Soprattutto "perché lo fate in pantaloncini e maglietta??? Fa freddo!!!!"

Corrono tutti, a qualsiasi ora, con qualsiasi condizione metereologica...

Forse aveva ragione Schopenhauer: "Le altre parti del mondo hanno le scimmie; l'Europa ha i francesi. La cosa si compensa."
Ma Grenoble non dovrebbe essere patria di scimmie..ha dato i natali a Stendhal (che di Grenoble ha detto: "all'estremità di ogni via una montagna", poetico, romantico e vero!) e ha dato ispirazione a grandi menti come Fourier (sì, quello della serie...a cui è stato intitolato un cratere sulla Luna ed il suo nome è scritto sulla Torre Eiffel) e Rousseau!

Grenoble è una bellissima città ma bisogna seguire delle regole per muoversi e per prendere i mezzi di trasporto, efficientissimi e puntualissimi, che provo a esprimere qui

1. Per prendere il tram è necessario possedere uno smartphone e usarlo senza sosta perché stanno tutti zitti. 
C'è talmente tanto silenzio che si sentono i pensieri snob dei francesi: io non dico suonare la fisarmonica o cantare l'inno della Juve (è qui vicino!) ma almeno quello del PSG o del Lione.... E poi hanno una strana concezione degli abbonamenti: che senso ha timbrare un abbonamento ad ogni salita sul tram? Che abbonamento è se lo devi timbrare tutte le volte?

2. Qualsiasi cosa dobbiate fare camminate il più velocemente possibile.
Non avete fretta? Avete tutto il pomeriggio per passeggiare e cazzeggiare? Al grenoblois non interessa. Dovete mantenere un passo spedito e deciso in ogni occasione. Il minimo rallentamento potrebbe causare un fastidioso e intollerabile sorpasso.

3. Cancellate dal vostro dizionario la parola sorriso.
Non sorridete in nessuna occasione. Tranne se siete in bici e il freddo vi ha provocato un'emiparesi facciale e non dimenticate di sbuffare di tanto in tanto e mantenere un’espressione stizzita.

Io, forse sono qui da troppo poco, ma sono italiana e non credo che disconoscerò mai le mie origini. L'Italia è il paese più bello, con il clima, le persone e la cucina migliore del mondo. Per quanto si possano trovare giuste le battute dello straniero di turno sulla situazione politica ed economica italiana, per ragioni di orgoglio, non gli si dà ragione, almeno non in faccia.

Il cibo, il sole e il calore della gente non hanno eguali ma i problemi e le carenze dell'Italia si notano molto più stando all'estero e soprattutto dall'estero si vedono delle soluzioni, forse semplicistiche, per cambiare le cose: basterebbe copiare modelli e idee che già esistono all'estero. Eppure nessuno lo fa.

In Italia si potrebbe vivere bene come in nessuna altra parte del mondo. Peccato che i primi a dimenticarselo siano proprio molti gli italiani, che danno per scontato molte cose e preferiscono continuare a lamentarsi del sistema invece di provare a cambiarlo.

Ricordate che abbiamo una vita sola a disposizione!








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